Un itinerario particolarmente impegnativo, che richiede capacità fisiche ed organizzazione, ripaga l’escursionista con una totale immersione, per interi giorni, in un ambiente naturale autentico dove gustare il rumore del silenzio e la vista su panorami inediti per chi resta sotto le creste. L’Alta Via degli Eroi attraversa l’intero Massiccio portando chi lo percorre proprio “dentro” i luoghi della storia.
MOTIVI DI INTERESSE
Sono diverse le Alte vie che attraversano il Massiccio del Grappa, tra cui la più conosciuta è certamente la numero 8 delle Dolomiti, detta “degli Eroi” perché attraversa pezzi di memoria: territorio di battaglia della Grande Guerra.
E’ un percorso di circa 60 km che parte da Feltre e arriva a Bassano del Grappa. Ideato da Italo Zandonella Callegher nel 1972, l’itinerario si sviluppa interamente sul Massiccio del Grappa, da nord-est a sud-ovest. Si presenta duro e adatto solamente a degli escursionisti ben allenati perché attraversa dislivelli notevoli e, almeno per un paio di giorni, non esiste possibilità di pernottamento in strutture fisse (bivacchi o rifugi) e non sono accessibili sorgenti d’acqua potabile.
In compenso la vista a 360° sulle cime è straordinaria, l’ambiente, particolarmente selvaggio e non antropizzato, regala significativi scorci panoramici. L’escursione diventa un’occasione straordinaria di conoscenza di alcuni paesaggi storici, dal Tomatico ai Solaroli, da Cima Grappa alle pendici.
PERCORSO
L’itinerario si può suddividere in 4 parti:
- Feltre > Malga Pàoda
- Malga Pàoda > Malga Dumella
- Malga Dumella > Rifugio Bassano
- Rifugio Bassano > Bassano del Grappa.
Si parte da Porcen, alla periferia di Feltre, col sentiero CAI 841 si raggiunge la Cima del Monte Tomatico a quota 1595 m. Si scende lungo il sentiero CAI 844 fino alle stalle Ronchio e successivamente alle Stalle di Pàoda dove si prende il sentiero CAI 847 per attraversare la Cengia di Prada, malga Sassumà (Stalle Zavate) fino alla Forcella Alta. Dal Tomatico si può in alternativa percorrere la cresta, passando per il Monte Santo e Sassumà arrivando sempre alla Forcella Alta. Proseguendo sul sentiero 847 fino alla Forcella Bassa e poi alla Forcella dell’Avien, il tratto più impegnativo, dove è necessario essere attrezzati con equipaggiamento tecnico adeguato*. Qui si innesta il sentiero CAI 843, si prosegue fino a sfiorare la cima del Monte Valderoa, poi si segue il sentiero CAI 156 per attraversare tutta la Cresta dei Solaroli fino a Cima Grappa.
Per scendere ci sono molte possibilità, vi consigliamo la Valle di Santa Felicità che arriva al ristorante “Dalla Mena” e da questa a Bassano del Grappa.
INFORMAZIONI
- Difficoltà: EE (Escursionistico per Esperti)
- Cartografia: cartina Tabacco n° 51 Massiccio del Monte Grappa
- Tempo di percorrenza: 3-4 giorni
- Stagione: da maggio a ottobre
- Punti di appoggio: Rifugio Bassano
- Partenza: Porcen, Feltre
- Segnavia: CAI 841, 844, 847, 843, 156, 180 e 970